Mantenere sotto controllo il glucosio nel sangue è un aspetto essenziale quando si parla di benessere. Ci sono diverse scelte alimentari da mettere in atto per riuscirci. Tra queste figura, cosa che può apparire insolita visto che si tratta di un frutto, il consumo dell’actinidia. Come assumerlo per ridurre il glucosio nel sangue? Se ti stai facendo questa domanda, sei nella guida giusta.
Ricordando, come sempre, l’importanza di consultare un medico specialista per delucidazioni specifiche, vediamo, nelle prossime righe, come rendere questo frutto fulcro di un’alimentazione all’insegna del sapore e dell’attenzione alla stabilità dei livelli del glucosio nel sangue. Continua a leggere nelle prossime righe per scoprire tutti i particolari e i nostri suggerimenti!
Chi ha il glucosio alto può mangiare l’actinidia?
Sì, chi ha il glucosio alto può mangiare i kiwi. Per quale motivo? Ribadendo sempre l’importanza di seguire un’alimentazione varia, senza tralasciare nutrienti, è bene ricordare che questo frutto si distingue per un indice glicemico contenuto. In alcuni casi, si può parlare di un valore inferiore a 50. Per capire quanto possano essere utili per chi ha la necessità di mantenere sotto controllo il glucosio nel sangue, basta ricordare che, in media, un IG contenuto è considerato pari a 55.
Chiaramente è necessario includerli con criterio nell’alimentazione. Tra le diverse possibilità da considerare rientra il loro consumo a colazione in combinazione con una fonte di cereali. Questo insieme sarebbe in grado, come dimostrato da diversi studi, di contribuire al mantenimento di un glucosio nel sangue regolare. Per quale ragione? Tra i motivi è possibile citare l’importante contenuto di fibra, soprattutto non solubile, che caratterizza l’actinidia.
Kiwi e glucosio alto: accostamenti saporiti e salutari
Apriamo ora la parentesi relativa agli accostamenti tra l’actinidia e gli alimenti a base di cereali. Unione ideale per una colazione salutare, può vedere in primo piano, per esempio, l’unione tra kiwi – uno è sufficiente – e lo yogurt con il muesli. Ecco alcuni accorgimenti che è il caso di mettere in pratica per dimenticare definitivamente il rischio di avere problemi per il glucosio alto:
- Scegli il muesli senza zucchero aggiunto
- Se possibile, preparalo da sé a casa (ci vuole circa una mezz’oretta)
- Anche lo yogurt deve essere senza zuccheri aggiunti e possibilmente naturale
Si potrebbe continuare ancora a elencare le idee per rendere il kiwi protagonista di pasti amici del glucosio nel sangue. Chi ha detto che debba essere assunto solo a colazione? Lo si può includere anche in un pranzo salutare e veloce, consumandolo come piccolo frutto centrale in combinazione a del pane di segale con su spalmato un formaggio magro.
Attenzione: il kiwi, pur essendo benefico per il glucosio nel sangue, ha diverse controindicazioni. Può influire, per esempio, con l’efficacia di farmaci per la gestione della pressione, ma anche con gli anticoagulanti e gli antiaggreganti. Essendo ricco di ossalati, è da evitare nei casi in cui si ha a che fare con problemi a livello dei reni.
